Tonino Oppes, Il ballo con le janas, Racconti, Domus de janas editore, Cagliari 2015
Pozzomaggiore, 5 gennaio 2016
Per questa serata si è mobilitato il Comune di Pozzomaggiore, Isperas, gli alunni della Suola Media, l’editore Domus de janas. Grazie a Gianni Piu e a Paolo Pillonca per i loro interventi.
Tonino Oppes continua a percorrere una sua strada originale, con una prosa luminosa e una narrativa che emoziona, con questo volume dedicato alle leggende sulle janas della cultura popolare sarda, reinterpretando in copertina e nel testo il celebre quadro La danza di Liliana Cano, un’artista ribelle e non convenzionale che amiamo. Ma questa volta si fa accompagnare dalle nitide illustrazioni di Daniele Conti, che raffigurano una danza scatenata, quella di quattro bellissime fate che travolgono la vita del giovane protagonista, Antine, un ragazzo capace di amare, di sognare e di vedere al di là del reale. Un incantamento.
Checché ne pensi l’autore, anche se l’ispirazione di queste 15 storie è davvero legata alla cultura popolare della Sardegna, alle tradizioni dei paesi e delle campagne sarde, in particolare a Pozzomaggiore, c’è una dimensione personale che prevale, una visione del mondo positiva e poetica, il mito della bellezza, dell’amore, del ballo, della musica, della festa, che sembrano aspetti periferici e dimenticati della cultura sarda tradizionale, rappresentata purtroppo sempre come animata da una barbarica ribellione a un ordine sociale ingiusto e inaccettabile. La poesia di Sebastiano Satta metteva in luce tutta la tragedia della Sardegna, immortalata come "madre in bende nere che sta grande e fiera in un pensier di morte".
Ultimo aggiornamento Mercoledì 06 Gennaio 2016 22:25 Leggi tutto...